Resistete all’impulso di confrontarvi con gli altri
Passo n. 2
Resistete all’impulso di confrontarvi con gli altri
COSA INSEGNA LA BIBBIA? “Ciascuno provi qual è la propria opera, e allora avrà motivo d’esultanza solo riguardo a se stesso, e non in paragone con l’altra persona”. — Galati 6:4.
PERCHÉ È DIFFICILE? Forse tendiamo a confrontarci con altri, a volte con chi ha meno di noi, ma più spesso con chi è più forte, più ricco o più brillante. In ogni caso l’effetto non è positivo, in quanto partiamo dall’errato presupposto che il valore di una persona dipenda da ciò che ha o è in grado di fare. E potremmo anche provocare invidie e spirito di competizione. — Ecclesiaste 4:4.
COSA POTETE FARE? Cercate di vedervi come vi vede Dio. Lasciate che il suo punto di vista influisca sul concetto che avete di voi stessi. “Il semplice uomo vede ciò che appare agli occhi; ma in quanto a Geova, * egli vede il cuore”. (1 Samuele 16:7) Geova non stabilisce quanto valete mettendovi a confronto con un altro essere umano, ma leggendo il vostro cuore, esaminando i vostri pensieri, sentimenti e intenzioni. (Ebrei 4:12, 13) Geova capisce i vostri limiti e vi invita anche a non superarli. Se misurate il vostro valore confrontandovi con gli altri, finirete per essere superbi o patologicamente insoddisfatti. Perciò siate modesti e riconoscete che non potete eccellere in tutto. — Proverbi 11:2.
Cosa dovete fare nello specifico per avere valore agli occhi di Dio? Lui stesso ispirò il profeta Michea a scrivere: “Egli ti ha dichiarato, o uomo terreno, ciò che è buono. E che cosa richiede da te Geova, se non di esercitare la giustizia e di amare la benignità e di essere modesto nel camminare col tuo Dio?” (Michea 6:8) Se seguirete questo consiglio, Dio avrà cura di voi. (1 Pietro 5:6, 7) Esiste un motivo migliore per essere contenti?
[Nota in calce]
^ par. 5 Il nome di Dio che compare nella Bibbia.
[Immagine a pagina 5]
Il nostro valore agli occhi di Geova dipende da quello che abbiamo nel cuore