Isaia 20:1-6

20  Nell’anno in cui il tartàn* inviato da Sàrgon re d’Assiria fece guerra ad Àsdod+ e la catturò,+  Geova parlò tramite Isaia,+ figlio di Amòz, e gli disse: “Va’, togliti il sacco dai fianchi e i sandali dai piedi”. Lui fece così e andò in giro nudo* e scalzo.  Poi Geova disse: “Proprio come il mio servitore Isaia è andato in giro nudo e scalzo per tre anni come segno+ e avvertimento di ciò che accadrà all’Egitto+ e all’Etiopia,+  così il re d’Assiria condurrà i prigionieri dell’Egitto+ e gli esiliati dell’Etiopia — giovani e vecchi — nudi, scalzi e con le natiche scoperte, con grande vergogna dell’Egitto.*  Allora saranno atterriti e si vergogneranno dell’Etiopia, in cui avevano riposto le proprie speranze, e dell’Egitto, che era il loro vanto.*  Quel giorno gli abitanti di questa regione costiera diranno: ‘Guarda cos’è successo alla nostra speranza, da cui eravamo corsi in cerca di aiuto per essere liberati dal re d’Assiria! E adesso come ci salveremo?’”

Note in calce

O “il comandante”.
O “vestito leggermente”.
Lett. “la nudità dell’Egitto”.
O “di cui ammiravano la bellezza”.

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